King utilizza un metodo di lavoro basato su Scrum e richiede pertanto una soluzione flessibile per le postazioni di lavoro quando le squadre cambiano dimensione e composizione, così come i posti per le riunioni veloci in piedi e quelle più lunghe in spazi dedicati. Le superfici per scrivere devono essere sempre a portata di mano.
Interrompendo i lunghi corridoi con un paesaggio aperto con ramificazioni laterali inclinate di 45 gradi, si creano piazze Scrum aperte per le riunioni informali intorno alle lavagne o agli spazi di riposo.
Le sale riunioni hanno varie dimensioni per adattarsi alle diverse esigenze. Ogni stanza ha la sua grafica che riflette il concetto della zona sulle pareti e sul vetro. Questo crea un diorama che fornisce un’immagine generale in termini di prospettiva e di scenografia.
Distribuiti intorno agli uffici si trovano molti posti per la concentrazione o la conversazione, spazi di libera fruizione, una “cabina” isolata nel sottomarino, bus o tram, un rifugio nella biblioteca e uno spazio per la concentrazione silenziosa o di relax davanti al fuoco. Il più grande spazio di incontro condiviso è il Pavilion Park – un salone per le feste ispirato ai tradizionali parchi pubblici della Svezia combinato con un tocco di luna park, dove tutti i lavoratori possono ritrovarsi per i pasti o i grandi eventi.
Uffici King, Stoccolma
Tipologia: ufficio
Architetti: Adolfsson & Partners
Team di progetto: Hans Adolfsson, Anki Gneib, Annika Zetterquist, Anna Gustafsson, Håkan Rehlel, Gustaf Sundqvist, + 137 artigiani
Area: 6.578 mq
Completamento: 2015