Il progetto si articola in una galleria d’arte, una libreria, una caffetteria e un futuro giardino pensile. Mostre d’arte si trovano frequentemente a fianco degli articoli in vednita, così come frequenti sono le presentazioni e altri eventi legati al mondo della moda.

Attraverso un processo di progettazione durato sei mesi, YME Studios e Snøhetta hanno collaborato al disegno degli elementi fissi, delle infrastrutture, all’illuminazione, la scelta dei materiali, e ai concetti spaziali creando la cornice generale dello spazio. L’ambizione era quella di creare un universo basato sul marchio YME.

Espressioni differenti si incontrano su una varietà di piattaforme, dando vita a spazi quasi schizofrenici. Le idee sono tradotte in oggetti fisici basati sulla storia norvegese della creazione, secondo la quale il gigante YME è stato creato dal fuoco di Muspelheim e dal ghiaccio di Niflheim, ed è stato ucciso da Odino, Vilje e Ve per permettere la creazione del mondo.

All’ingresso principale, i visitatori sono accolti da un lungo fregio in legno di pino lungo 25 metri, che racconta la storia dei 12 fiumi che si uniscono a Ginnungagap. Il primo piano è dedicato al ghiaccio di Niflheim, con una palette fredda, con tutta l’attenzione dedicata agli oggetti esposti. Al primo piano, si va verso l’alto dalla scala ricurva, fino allo spazio dell’arte, alto 12 metri, con un ponte di vetro trasparente sulla parte superiore, dal quale si possono vedere i tre piani più bassi.

Tra il primo piano, caldo, e il terzo, freddo, il secondo livello, con la pavimentazione in legno massello e le finestre aperte su Karl Johans gate, porta la luce del giorno nel negozio. Per mantenere la qualità dell’edificio Ottocentesco, gran parte delle inferriate originali è stata conservata, rimuovendo le pareti temporanee per evidenziare le caratteristiche architettoniche della struttura.

Secondo e terzo piano sono collegati da una scala a chiocciola di acciaio grezzo, che conduce al bar, allo spazio dedicato all’arte e alla libreria. Da questo piano, in futuro, si accederà anche al giardino pensile.