Scuola Rakafot

Come un approccio olistico alla sostenibilità, la scuola elementare Rakafot di Kiryat Bialik, Israele, è stata progettata da Knafo Klimor Architects con l’obiettivo di creare uno spazio salubre per gli alunni, riducendo l’impatto ambientale.

Il tema principale del progetto è stato l’integrazione tra le attività all’aria aperta e gli spazi di apprendimento, insieme alla creazione di aree per attività informali ed educative. Questi spazi aggiungono valore all’apprendimento degli studenti, stimolando la diversità all’interno della scuola e al’ampliamento degli orizzonti didattici.

Durante lo sviluppo del concept è stato importante creare un ambiente confortevole e sano per gli studenti applicando un approccio globale che promuovesse la progettazione passiva in combinazione con sistemi intelligenti per la salvaguardia delle risorse naturali. Il complesso scolastico è organizzato intorno a un viale principale ombreggiato, che in un certo senso è il “cuore pulsante” del progetto.

La scuola è una combinazione di tre ali separate, organizzate lungo un percorso principale. Il programma architettonico prevede 18 aule, i laboratori di scienze e di tecnologia, la biblioteca e gli spazi amministrativi. La superficie totale è di circa 2.700 metri quadrati, sviluppata su due piani. La prima fase, completata, riguarda 12 aule e sarà seguita da una seconda fase il cui termine è previsto entro l’autunno del 2016.

Il sito ha una forma rettangolare. L’ingresso si trova nella sua parte sud, mentre il copo segue un orientamento est-ovest. Il sistema si sviluppa intorno a uno spazio centrale ombreggiato, dall’andamento lineare, che funziona come il nucleo della scuola. Gli alberi piantumati lungo questo percorso diventano parte integrante del paesaggio interno. Questa spina centrale è stata progettata in base all’orientamento del sito – tenendo in considerazione le condizioni climatiche – e viene utilizzata come percorso pedonale che collega l’ingresso agli edifici, il cortile della scuola, il palazzetto dello sport e l’area giochi. Inoltre, le dimensioni del percorso permettono di utilizzarlo per le attività all’aperto.

L’edificio è stato progettato per creare una connessione immediata tra spazi interni ed esterni utilizzando i cortili, un patio e un tetto verde. Le grandi aperture dell’edificio consentono di illuminare le aule con grande quantità di luce, introducendo così la natura all’interno della scuola. Il tetto verde è direttamente accessibile dal primo piano. Tutti i volumi che compongono la scuola sono collegati da due ponti che creano movimento continuo tra gli edifici e il tetto verde.

L’idea alla base del progetto del paesaggio, opera di Orna Ben-Zion e Barry Ben-Shalom di BO-Landscape Architects, è quella di incorporare la morbidezza e la diversità della natura all’interno delle strutture e nell’intero progetto. Il cortile è stato sviluppato come una piattaforma da cui docenti e studenti possono percepire, osservare, scoprire e conoscere l’ambiente, facilitando la creazione di un ecosistema ricco e mutevole. Situata tra gli edifici, ciascuna delle aree esterne ha caratteristiche uniche in relazione alle diverse fasce di età e ha lo scopo di ospitare una gamma di diverse attività. Questo incoraggia gli alunni a imparare e sperimentare durante il gioco e a passare il tempo all’aperto.

Rakafot School, Kiryat Bialik, Israele
Tipologia: scuola
Architetti: Knafo Klimor Architects
Architettura del paesaggio: BO-Landscape Architects
Ingegneria strutturale: Remix – Consultants, Planning & Engineering
Ingegneria elettrica: Tel – Electric Engineering
Realizzazione del verde: Advanced Energy Systems
Opere ingegneristiche: Advanced Energy Systems
Acqua e drenaggio: S. Agnon and Partners
Consulente alla sicurezza: Naftaly Ronen Architects
Progetto dei percorsi: Zvika Nave
Impresa Hisham Khmeisi, Hisham Group
Gestione e supervisione del cantiere: Nativ Engineering & Management Ltd
Area: 2.700 mq
Completamento: 2015