Flos WireLine. Il design si illumina.

La lampada disegnata da Formafantasma è una sintesi tra look industriale ed espressione artistica. Pensata come soluzione per ambienti domestici ma soprattutto per gli spazi pubblici e l’ambito contract.

Può un progetto di design coniugare minimalismo ed effetto scenico, essenzialità e ricerca tecnologica? La risposta pare essere affermativa almeno a giudicare da WireLine, la lampada disegnata da Formafantasma per Flos.
Sintesi anche visuale tra design industriale ed espressione artistica, WireLine è composta in sostanza del solo filo di alimentazione e da un lungo cilindro di vetro: il cavo è stato appiattito per sembrare una cinghia di gomma appesa al soffitto e regge, quasi fosse la seduta di un’altalena, un'estrusione di vetro borosilicato, extra trasparente e scanalato che, a sua volta, racchiude la fonte luminosa a LED e dona un tocco quasi art déco. La sua luce è calda e diffusa a 360°.

Pensata per essere utilizzata anche singolarmente, WireLine dà il meglio in combinazioni multiple

Il cavo di alimentazione della lampada WireLine di Flos è fatto di gomma e appiattito per assomigliare a una cintura. Fissato al soffitto, sostiene un cilindro di vetro estruso che contiene la sorgente luminosa a LED

Uno schizzo preparatorio di Formafantasma © Formafantasma

Uno schizzo preparatorio di Formafantasma © Formafantasma

Il cavo di WireLine è realizzato in gomma termoplastica colorata, una miscela di polimeri che garantisce la consistenza necessaria per mantenere la forma armoniosa e scultorea

Il cilindro di vetro estruso che contiene la sorgente luminosa a LED. A completare la lampada, due rosoni, uno dei quali contiene alimentatore e dimmer ed è posto in corrispondenza del punto luce

Una vista di profilo del cilindro di vetro che mostra le scanalature che aiutano a garantire una diffusione uniforme della luce

Oggi ufficialmente sul mercato, WireLine si propone come soluzione per ambienti domestici ma soprattutto per gli spazi pubblici e l’ambito contract. Una delle particolarità della lampada è, non a caso, la sua modularità: può vivere da sola ma dà il meglio quando replicata più volte, in combinazioni variabili a seconda del contesto, per ottenere composizioni di grande impatto. Pensata per i soffitti molto alti, è ideale per le lobby degli hotel, per le sale di rappresentanza di aziende e istituzioni, per loft e open space.
WireLine è anche pensata per allestimenti temporanei e infatti è assemblabile e smontabile con grande semplicità e, una volta riposta, occupa pochissimo spazio.
Si tratta insomma di un minimalismo materiale più che concettuale che prende il la da una delle massime innovazioni recenti nel campo del design, il LED.
Grande l’attenzione ai materiali anche nelle componenti tecniche: la gomma termoplastica che ospita il cavo è composta da una miscela di polimeri che permette alla forma di essere sinuosa senza perdere una certa consistenza scultorea mentre le parti elettriche sono inserite in elementi in acciaio inossidabile con finitura satinata e sono caratterizzati da una superficie diamantata realizzata con tecnologia CNC, che ne migliora la funzionalità. A completare la lampada, due rosoni, uno dei quali contiene alimentatore e dimmer ed è posto in corrispondenza del punto luce.
Disponibile nelle finiture pink e forest green, WireLine è aggiustabile per lunghezza in base al soffitto, da un minimo di due metri a un massimo di quattro.

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