Ovvero un evento di quattro giorni per accendere la miccia dello spazio Ansaldo, in via Tortona a Milano, indicato strategicamente dalla nuova giunta come lo spazio per le arti e, più in genere, per la creatività. L'iniziativa – va da sé – è nata sulla scia lunga di Macao (con tutte le critiche, bisogna dare atto ai Lavoratori dell'Arte di aver acceso una luce non da poco su queste questioni). C'era bisogno di far vedere che il Comune c'è, che la sinistra progressista di questo paese ha a cuore il tema e, dopo un anno di governo di Pisapia, c'era bisogno di gettare un sasso nello stagno. Ecco, quindi: OCA.
I quattro giorni dell'OCA
Dal 14 al 17 giugno, presso l'ex fabbrica Ansaldo, il Comune ha organizzato un evento aperto per raccogliere le energie creative della città. È stato poco più di un piccolo fuoco, ma le acque si possono smuovere anche partendo da un gesto o persino da un passo falso.
Ovvero un evento di quattro giorni per accendere la miccia dello spazio Ansaldo, in via Tortona a Milano, indicato strategicamente dalla nuova giunta come lo spazio per le arti e, più in genere, per la creatività. L'iniziativa – va da sé – è nata sulla scia lunga di Macao (con tutte le critiche, bisogna dare atto ai Lavoratori dell'Arte di aver acceso una luce non da poco su queste questioni). C'era bisogno di far vedere che il Comune c'è, che la sinistra progressista di questo paese ha a cuore il tema e, dopo un anno di governo di Pisapia, c'era bisogno di gettare un sasso nello stagno. Ecco, quindi: OCA.